Anno 27 N. 2 (2019): Fascicolo 2/2019
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Processi manipolativi nella Russia post-sovietica: verso la creazione di una nuova immagine del nemico

Valentina Noseda
Università Cattolica del Sacro Cuore

Pubblicato 12/10/2019

Parole chiave

  • manipulation,
  • propaganda,
  • image of the enemy,
  • fallacies,
  • speech analysis

Come citare

Noseda, V. (2019). Processi manipolativi nella Russia post-sovietica: verso la creazione di una nuova immagine del nemico. Analisi Linguistica E Letteraria, 27(2). Recuperato da https://www.analisilinguisticaeletteraria.eu/index.php/ojs/article/view/70

Abstract

Così come in passato, anche nella Russia odierna l’immagine del nemico è usata per giustificare i comportamenti del governo e ottenere il consenso dei cittadini; ciò anche grazie al ruolo di un leader forte e persuasivo quale è l’attuale Presidente della Federazione Russa. In questo lavoro  si analizzano alcuni interventi presidenziali alla luce dei seguenti comportamenti linguistici manipolatori: violazione delle presupposizioni, lingua emotiva, metafore e fallacie di vario tipo. L’analisi permetterà di delineare le caratteristiche di una nuova immagine del nemico che emerge nella Russia post-sovietica.