Anno 19 N. 1 (2011): Fascicolo 1/2011
Articles

“What was done there is not to be told!” Plans for improvement and designs for ruin in Austen’s Sotherton Court

Pubblicato 07/10/2012

Come citare

Grandi, R. (2012). “What was done there is not to be told!” Plans for improvement and designs for ruin in Austen’s Sotherton Court. Analisi Linguistica E Letteraria, 19(1), 103–120. Recuperato da https://www.analisilinguisticaeletteraria.eu/index.php/ojs/article/view/321

Abstract

L’articolo prende in considerazione il romanzo Mansfield Park di Jane Austen, concentrandosi in particolare sulle descrizioni e sugli eventi legati a Sotherton Court, l’abitazione di Mr. Rushworth. Il romanzo dedica grande attenzione ai progetti di rinnovamento del parco di Sotherton, offrendo interessanti osservazioni riguardo alla moda per l’architettura dei giardini e alle differenti attitudini dei personaggi coinvolti. L’articolo si apre con una introduzione generale sulla situazione dell’architettura paesaggistica nell’epoca di Jane Austen e si dedica, poi, ad approfondire l’analisi degli elementi descritti nel romanzo. La seconda parte dell’articolo si sviluppa a partire dalla considerazione del parco come locus amoenus, il giardino di piacere, per poi studiare la visita a Sotherton Court come narrata nei capitoli 9 e 10 del primo volume. L’episodio mette in scenai personaggi principali mentre, protetti dall’intimità della “wilderness” e dell’“ha-ha”, si lasciano andare a comportamenti impropri. L’analisi mostra come questo episodio costituisca una prefigurazione metaforica dello sviluppo futuro della trama e come esso fornisca, allo stesso tempo, un giudizio morale sul comportamento dei personaggi.