Published 12/10/2016
How to Cite
This work is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial-ShareAlike 4.0 International License.
Abstract
Si presenta qui un’intensa pagina di prosa letteraria tratta da La Montagne de la dernière chance, nella quale lo scrittore André Bucher descrive un rude paesaggio alpino, i cui elementi naturali (rocce, crepacci, acque e piante) sembrano animarsi, emanare grida allarmate, assumere compor¬tamenti non dissimili da quelli dell’uomo. Il vitalismo che anima la terra, anche nel senso delle urla che essa emette nei confronti della specie che oggi più che mai sembra minacciarla – quella umana – ci pare un’introduzione, sintetica e unitaria, ai temi che sono affrontati in questo nu¬mero monografico della Rivista, che porta il titolo Ecocritica ed ecodiscorso. Nuove reciprocità tra umanità e Pianeta. Questo testo ci è stato gentilmente concesso dall’Autore, che ringraziamo sentitamente.